E’ stata inaugurata ieri a Todi e sarà visitabile gratuitamente fino al prossimo 26 maggio nella chiesa di San Benedetto, la mostra dal titolo “LabOra. Persona. Lavoro. Bene comune. Immagini e testimonianze sul significato, la dignità e le sfide del lavoro”, promossa dalla Diocesi di Orvieto – Todi e l’Associazione Culturale Matavitatau e curata da Alessandra Di Pilla.
Una mostra costituita da una serie di pannelli attraverso i quali immergersi in una riflessione sul valore ed il significato del lavoro dall’antichità ai giorni nostri. Il lavoro come attività necessaria al sostentamento, quindi svilente, è il concetto che predomina nell’età antica, come testimoniato dalle opere artistiche giunte fino a noi, sia testuali che icnografiche, concetto che viene totalmente stravolto con l’avvento del cristianesimo che ha, nel suo Creatore, il primo esempio di lavoratore.
La Fontana Maggiore a Perugia è il monumento preso ad esempio, con le sue formelle realizzate da Nicola e Giovanni Pisano, che celebrano il lavoro, soprattutto quello agricolo, ed i suoi frutti.
La mostra prosegue poi con i pannelli dedicati alle numerose problematiche legate al lavoro nell’età contemporanea: dall’alta percentuale di disoccupazione giovanile, ai problemi legati alla donna ed al suo rapporto svantaggiato con il mondo del lavoro.
Ma non tutto è perduto: l’ultima parte della mostra LabOra. Persona. Lavoro. Bene comune è dedicata infatti alle buone pratiche messe in atto nella nostra regione, con video testimonianze di realtà locali che pongono al centro del rapporto di lavoro l’uomo e la sua realizzazione.
L’inaugurazione è stata preceduta da una conferenza di presentazione alla presenza del Prof. Giorgio Vittadini, ordinario di Statistica metodologica all’Università di Milano Bicocca e Presidente della Fondazione per la Sussidiarietà, la Dott.ssa Nunzia De Capite, Ufficio Politiche Sociali di Caritas Italiana, il Dott. Francesco Vignaroli, curatore della prima sezione della Mostra e attuale Presidente della II Commissione bilancio presso il Comune di Perugia e la Dott.ssa Nicoletta Bernardini, Presidente dell’Associazione Culturale Matavitatau; ha moderato l’incontro il dott. Marcello Rinaldi, Direttore di Caritas della Diocesi di Orvieto- Todi.
Umbria e Cultura è fiero partner dell’evento insieme all’Arcidiocesi di Perugia – Città della Pieve, ACLI associazioni cristiane Lavoratori italiani, Pastorale Giovanile Orvieto-Todi, Rotary Club Todi, Hotel Fonte Cesia, Centro Nazionale Opere Salesiane, Formazione Professionale Marsciano.